Bimba, bimba, non piangere Per gracchiar di ranocchi
lontanissimo Hou! Cio-cio-san!
Turandosi le orecchie, per non udire le grida Urlano ancor!
Rincorandola Tutta la tua tribù e i Bonzi tutti del Giappon Non valgono il pianto di quegli occhi cari e belli
Sorridendo infantilmente Davver? Comincia a calare la sera Non piango più E quasi del ripudio non mi duole per le vostre parole Che mi suonan così dolci nel cuor Si china per baciare la mano a Pinkerton
Colcemente impedendo Che fai? ... la man?
Mi han detto che laggiù fra la gente comstumata È questo il segno del maggior rispetto
Internamente, brontolando E Izaghi ed Izanami Sarundasico, e Kami E Izaghi ed Izanami Sarundasico, e Kami
Sorpreso pertale sordo bisbiglio Chi brontolandola lassù? È Suzuki che fa la sua preghiera seral